Guide
Le piste ciclabili più panoramiche del Trentino Alto Adige: pedalando tra natura e storia.
I paesaggi spettacolari del Trentino, per indimenticabili pedalate immersi nella natura al profumo di vini e mele.
Il Trentino è una terra dove la natura incontaminata si sposa armoniosamente con la storia e la cultura, offrendo itinerari cicloturistici che permettono di immergersi in paesaggi mozzafiato. Dalle Dolomiti al Lago di Garda, passando per valli ricoperte di vigneti e meleti, pedalare qui diventa un’esperienza unica e sostenibile. Ogni percorso è un invito a esplorare la ricchezza del territorio, tra fiumi, laghi e castelli medievali. Ecco cinque itinerari che incarnano il meglio del cicloturismo in Trentino.
Ciclabile delle Dolomiti
La Ciclabile delle Dolomiti si snoda per quasi cinquanta chilometri attraversando le splendide Valli di Fassa e di Fiemme. Questo itinerario è perfetto per chi desidera immergersi nell’atmosfera unica delle Dolomiti del Latemar e del Catinaccio, dove i prati verdi e le rocce candide di Dolomia creano uno scenario incantevole. Partendo da Alba di Canazei in Val di Fassa, il percorso costeggia il torrente Avisio, passando tra boschi di abeti e larici, fino a Molina di Fiemme. Gran parte del tracciato segue quello della celebre Marcialonga, competizione di sci di fondo di fama internazionale. Un viaggio rilassante, da percorrere con calma per assaporare ogni dettaglio del paesaggio.
Ciclabile dei Laghi
Partendo dalle sponde del Lago di Garda, la Ciclabile della Valle dei Laghi si estende per quaranta chilometri e regala un’esperienza che combina natura, storia e cultura. Seguendo il corso del fiume Sarca, il percorso conduce attraverso un mosaico di castelli, vigneti e laghi come Cavedine, Santa Massenza e Toblino. Tra le tappe imperdibili si trova Arco di Trento, storica meta della nobiltà asburgica, con il suo castello che domina la città dall’alto di una rupe. Lungo la strada, il paesaggio cambia continuamente, offrendo panorami suggestivi come quello delle Marocche, fino a giungere a Sarche, dove il tragitto può terminare o proseguire con varianti più impegnative per i ciclisti esperti.
Lungo il corso dell’Adige
Questo itinerario cicloturistico parte da Rovereto, città d’arte che ospita il celebre Mart – Museo di arte moderna e contemporanea. Da qui si pedala lungo un percorso pianeggiante che intreccia natura e storia, tra i vigneti della Vallagarina e le fortificazioni medievali che costeggiano il fiume Adige. Tra i luoghi di interesse, spicca il Castel Beseno, raggiungibile con una breve ma intensa salita. Gli amanti della natura non possono perdere il biotopo del Taio, perfetto per il birdwatching. Il tragitto è completamente asfaltato e vietato al traffico veicolare, rendendolo ideale per una pedalata tranquilla, magari con soste per degustare i vini locali. Un momento clou del percorso è l’attraversamento del futuristico ponte ciclabile di Nomi.
Le Quattro Ville e il Lago di Santa Giustina
Questo itinerario è un omaggio alla tradizione agricola e storica del Trentino. Si pedala tra distese di meleti, castelli e dimore nobiliari nella zona delle Quattro Ville, dove il tempo sembra essersi fermato. La tappa principale è il suggestivo Castel Cles, che offre una vista panoramica sul Lago di Santa Giustina. Proseguendo verso sud, meritano una visita guidata Castel Valer e Castel Nanno, due residenze storiche immerse nel Parco Naturale Adamello Brenta. Il percorso è accessibile a tutti e offre numerose opportunità per assaggiare le celebri mele del territorio, simbolo di questa fertile regione.
Ciclabile della Valsugana
Con i suoi ottanta chilometri, la Ciclabile della Valsugana è un viaggio tra i profumi e i colori dei meleti in fiore e dei campi coltivati. Partendo dal lago di Caldonazzo, il percorso segue il fiume Brenta, attraversando borghi caratteristici e paesaggi idilliaci fino a raggiungere il confine con il Veneto. Anche solo il tratto iniziale, da Pergine a Borgo Valsugana, lungo circa trenta chilometri, è altamente rappresentativo e piacevole. Questo itinerario è stato premiato con il Green Roads Award 2020, l’Oscar italiano del cicloturismo, per la sua capacità di valorizzare il territorio unendo natura, cultura e gastronomia.
Il Trentino è una destinazione che sa coniugare la bellezza dei paesaggi con esperienze autentiche. Pedalare tra laghi, montagne e borghi storici significa entrare in sintonia con il territorio e le sue tradizioni. Ogni itinerario cicloturistico rappresenta un invito a rallentare, a osservare e a scoprire una regione che non smette mai di stupire.