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Viaggiare low-cost sempre? Ecco come fare
Una serie di consigli per i vostri viaggi a basso prezzo.
Siete amanti dei viaggi e delle scoperte, ma pensate di non potervi permettere vacanze durante l’anno? Ecco a voi una serie di consigli per organizzarvi e sfruttare al meglio le vostre risorse senza fare a meno della vostra passione.
Scegliere la destinazione
La scelta della destinazione per un viaggio low-cost richiede una valutazione attenta del budget disponibile. Viaggiare in un paese del Terzo Mondo comporta costi diversi rispetto a destinazioni in Europa, Stati Uniti o Canada, per cui è importante pianificare in base alle proprie risorse economiche. Importante sfruttare i risparmi che avete tenuto da parte durante l’anno ma gli imprevisti possono complicare i piani, motivo per cui evitare di acquistare il biglietto con troppo anticipo può essere utile. A pochi mesi dalla partenza, si restringe la scelta a tre possibilità: una a basso impatto, una economica (preferita nella maggior parte dei casi) e una di livello medio. Confrontando il costo stimato di volo, vitto, alloggio e trasporti locali, arrotondando per imprevisti e escursioni, si sceglie la meta finale.
Come risparmiare in viaggio
Quando si sceglie di visitare una destinazione, l’obiettivo dovrebbe essere immergersi nella cultura, nei paesaggi e nelle tradizioni del Paese, non solo aggiungere una bandierina al planisfero. Viaggiare senza uno scopo profondo, spostandosi solo per fare festa ogni sera, non è ideale, soprattutto con un budget limitato. Prima di partire, è utile avere un’idea chiara del costo giornaliero della vita nella destinazione scelta. Fondamentale è avere uno spirito di adattamento e la volontà di fare scelte consapevoli per gestire al meglio le risorse disponibili.
Dove alloggiare
persone non è un problema. Le guesthouse e gli ostelli della gioventù sono spesso la scelta ideale, poiché offrono tour a prezzi convenienti e rappresentano un’ottima occasione per incontrare altri viaggiatori e dividere le spese. Un’alternativa economica è il campeggio. Con una tenda ultraleggera, materassino e sacco a pelo, si può godere di maggiore privacy rispetto a una stanza condivisa, spendendo meno. Una notte in campeggio costa in media 2-3 dollari, molto meno dei 7 circa richiesti da un ostello, permettendo così di risparmiare per altre attività. Anche il couchsurfing è una valida opzione low-cost. Consente di essere ospitati gratuitamente da persone del luogo, condividendo con loro esperienze e momenti di vita quotidiana, anche se sembra essere meno diffuso rispetto al passato.